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Le 7 regole di buona convivenza in condominio

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Come vivere buoni rapporti di vicinato ed evitare di ricevere una denuncia dal vicino di pianerottolo.

Nell’articolo di oggi, vedremo insieme, le 7 regole di buona convivenza in condominio. Sicuramente le regole sarebbero state molte di più, ma ho deciso di prendere quelle che reputo essenziali per vivere il benessere condominiale.

Secondo una ricerca condotta in Inghilterra, avere buoni rapporti di vicinato fa bene alla vita sociale, alla mente ed anche alla salute, ma soprattutto riduce del 67% il rischio di avere un infarto.

Quindi se vuoi vivere a lungo ed in salute, organizza subito una pizzata di condominio! Dico davvero, non sto scherzando!!! Mantenere rapporti di buon vicinato è davvero importante, non solo per prevenire le famigerate “liti condominiali”, ma anche per garantirsi una vita tranquilla, serena e possibilmente lunga, come suggerisce il sondaggio inglese.

Inoltre, prima o poi, a tutti capita nella propria vita condominiale, di aver bisogno di un favore da parte di qualcuno, e chi meglio dei nostri vicini di casa, può venire in nostro aiuto?

Vediamo insieme quali sono le 7 regole di buona convivenza per vivere in condominio, che ci permetteranno di avere buoni rapporti con i nostri vicini di pianerottolo… anche se proprio simpatici non sono!

1. Presentarti ai vicini

Se sei appena arrivato in condominio, è buona educazione che ti presenti ai tuoi nuovi vicini. Approffita di una assemblea di condominio, oppure se sei particolamente socievole, presentati alla porta con dei biscotti o una torta fatta in casa, facendo attenzione all’ora ed evitando di chiacchierare troppo a lungo, per non disturbare gli i vicini. La buona impressione è assicurata!

2. Rispettare gli orari di riposo

Ogni stabile ha i suoi orari condominiali! Verifica sul regolamento di condominio che ti hanno sicuramente consegnato al momento del rogito. Se non dovessero essere riportati, di solito gli orari di riposo o silenzio, secondo le buone norme di convivenza in condominio sono: dalle ore 14,00 alle ore 16,00 e dalle ore 23,00 alle 7,00. Se non vuoi farti subito dei nemici, evita comunque di usare il trapano la sera magari mentre trasmettono semfinale di Championes League in diretta tv.

3. Avere cura degli spazi comuni

Le aree comuni sono di tutti i condòmini, quindi è importante non considerarli o trattarli come un’estensione della propria unità immobiliare. Quindi, evita di:

  • Far giocare i bambini in cortile non prima delle 16,00 o se è vietato dal regolamento di condominio;
  • Ingombrare il proprio pianerottolo con sacchetti dell’immondizia o altro materiale;
  • Ingombrare i corridoi cantine o aree di carico/scarico nelle autorimesse;
  • Imbrattare, rovinare e/o danneggiare i muri perimetrali, le scale, l’ascensore e tutti gli spazi definiti comuni dal regolamento di condominio;
  • Lasciare liberi gli animali domestici nelle parti comuni condominiali, o portarli in giro all’interno dello stabile senza guinzaglio e museruola.

4. Regole per stendere il bucato, innaffiare le piante e non solo

Quando si vive in condominio, anche semplici faccende domestiche, devono rispettare le regole riportante sul regolamento condominiale. E’ vietato scuotere le tovaglie dal proprio balcone, in modo da evitare che le briciole finiscano al vicino del piano di sotto. Inoltre, in molti condomini è vietato stendere il bucato sui balconi delle facciate principali.

Altro discorso è l’innaffiaggio delle piante presenti sul balconi, in questo caso si deve evitare lo stillicidio dell’acqua al condòmino del piano di sotto.

5. Chiedere il permesso col sorriso!

Hai necessità di parcheggiare l’auto nel cortile condominiale? Hai necessità di tenere il passeggino di tuo figlio nell’atrio del palazzo, così da non dovertelo trascinare ogni volta fino all’ultimo piano?

Qualsiasi cosa tu voglia fare, chiedi sempre il permesso! Potrebbe esserci comunque qualcuno a cui potrebbe dar fastidio il tuo gesto.

Chiedendo prima il permesso, ti metti dalla parte della ragione e dell’educazione. Molto spesso, si riesce ad ottenere ciò di cui abbiamo bisogno chiedendolo con gentilezza. Nel 97% dei casi, nessuno ci negherà la possibilità di fare un piccolo strappo alla regola, sempre che non sia vietato dal regolamento di condominio.

6. Lavori in casa, parola d’ordine: avvisare sempre!!!

Hai necessità di eseguire dei lavori nel tuo appartamento. Oltre ad evitare di fare rumori molesti durante gli orari di riposo, se hai in previsione di eseguire dei lavori di ristrutturazione, installazione impianti di condizionamento, montaggio di mobilio, etc… è buona norma avvisare i propri vicini e scusarsi in anticipo per il disagio arrecato.

A nessun condomino piace essere svegliarsi all’improvviso alle 8 di un sabato mattino con il rumore assordante di un trapano. Affiggi almeno una settimana prima dell’inizio dei lavori, un cartello nelle zone di maggior passaggio, dove scusandoti indichi i giorni in cui ci saranno i lavori nel tuo appartamento. Sicuramente sarà apprezzato il tuo gesto.

7. Non sparlare dei tuoi vicini

Se vuoi davvero avere ottimi rapporti con i tuoi vicini, il gossip in condominio è vietato! Premesso che non è bello “sparlare” dei propri vicini, ma soprattutto, alimentare il pettegolezzo è un comportamento poco gradito e poco corretto e che ti farà sicuramente fare una pessima figura.

Bene, nell’articolo di oggi abbiamo visto insieme le 7 regole per una buona convivenza in condominio, se vuoi parlare con un esperto del settore, compila il form che trovi qui, e ti ricontatteremo GRATUITAMENTE e ti aiuteremo a capire come uscire fuori dalla tua situazione.

P.S. La consulenza telefonica è assolutamente gratuita, insieme potremo valutare la soluzione al tuo problema. Vai qui e prenota la tua consulenza ora.

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